Come cuocere le castagne: 5 modi diversi per preparare i marroni in casa

Le castagne arroste sono ottime come spuntino

Come cucinare le castagne - I Consigli della Nonna

È arrivato l’autunno, con i suoi colori, profumi e sapori, e le nostre tavole iniziano a riempirsi di squisiti prodotti stagionali: zucche polpose, melagrane croccanti, cachi succulenti, funghi saporiti e le tanto amate castagne.

Tra tutti i cibi autunnali, la castagna è sicuramente uno tra i più apprezzati, sia per il suo gusto deciso e saporito, sia per le sue molteplici proprietà benefiche. È un frutto stagionale ricco di vitamine e minerali, se ben cotto è facilmente digeribile, aiuta la regolarità dell’intestino poiché ricco di fibre, è molto nutriente e, dal momento che è senza glutine, è indicato in caso di celiachia.

Le castagne, inoltre, sono molto apprezzate anche per la loro versatilità in cucina: si possono utilizzare come ingrediente in diversi piatti, dai primi ai secondi, dagli antipasti ai dolci; si può anche ricavare un’ottima farina di castagne, utilizzabile poi per la preparazione di pasta e dolci; o, più semplicemente, si possono cuocere e gustare come spuntino.

Come cuocere le castagne in casa 

In autunno, alle fiere o semplicemente per le vie dei paesi, è facile imbattersi nei caldarrostai, sempre pronti a tentarci con un bel cartoccio di caldarroste fumanti, da sgranocchiare passeggiando.
Ma se preferiamo gustarle al calduccio, non c’è problema! Possiamo sempre cucinare le castagne in casa, seguendo i semplici Consigli della Nonna.

Preparare le castagne, infatti, non è affatto difficile. Esistono diversi modi per cuocerle ed ognuno di noi ha il suo preferito: si possono preparare in padella, come le classiche caldarroste; si possono bollire in pentola o nella pentola a pressione, oppure arrostire in forno; e per chi ha poco tempo, si possono cuocere anche al microonde. 

Vediamo nel dettaglio questi 5 diversi modi per cucinare le castagne, o marroni.

Una curiosità … 

La castagna è il frutto del castagno

…la castagna è il frutto selvatico del castagno, il marrone invece è il prodotto degli alberi coltivati. Solitamente le castagne sono più piccole e schiacciate da un lato, i marroni invece sono tondeggianti, più grandi e più dolci. 

In questo articolo, per comodità, useremo i due termini come sinonimi! ;-)

1.    Come preparare le caldarroste in padella

Il metodo di cottura in padella è sicuramente il più conosciuto. In questo caso, le castagne vengono arrostite all’interno di un’apposita padella forata, che permette alle fiamme di venire a contatto con le bucce e di abbrustolirle alla perfezione.

Vi basterà praticare un'incisione di circa 1,5 cm di larghezza sulla buccia di ogni castagna, avendo cura di non tagliare la polpa, e metterle nella padella bucherellata a cuocere su fuoco vivace fino a che la buccia non sarà completamente abbrustolita, girandole una ad una per arrostirle uniformemente.

Per cuocere le caldarroste bisogna usare una padella forata

A questo punto, non vi rimarrà che togliere la padella dal fuoco e mettere le castagne in una busta di carta (come quella del pane), oppure avvolgerle in un canovaccio di cotone, e lasciarle riposare per alcuni minuti. 
Tempo che si stemprino un po’ e le vostre caldarroste saranno pronte da gustare, belle calde, profumate e fumanti!


La cottura in padella può essere effettuata sul fornello della cucina, ma l’ideale sarebbe cuocerle alla brace nel caminetto. 

2. Come cuocere le castagne bollite in pentola

Anche preparare le castagne bollite è davvero semplice.

Prima di tutto eseguite la cosiddetta “castratura”, ovvero incidete un taglio di circa 1-2 cm su ogni marrone: questo servirà a cuocerli meglio. Mettete dunque le castagne tagliate all’interno di una grande pentola, riempitela d’acqua, ponetela sul fuoco e portate ad ebollizione.

Per cucinare le castagne bollite serviranno circa 20-30 minuti, a seconda della grandezza dei frutti.
In ogni caso, è sempre bene controllare la cottura infilzando le castagne con la forchetta: dovranno risultare abbastanza morbide e facili da infilzare.

Una volta cotte, potete decidere di mangiarle intere, oppure di utilizzarle per qualche deliziosa preparazione in cucina.

3. Come cucinare le castagne nella pentola a pressione

Un’alternativa alla normale pentola per cuocere le castagne bollite è la pentola a pressione, che vi farà risparmiare alcuni minuti nella cottura.

Le castagne possono essere bollite nella pentola a pressione

Una volta risciacquati i marroni, incideteli uno ad uno e poneteli nella pentola a pressione, che dovrete poi riempire d’acqua. Aggiungete una o due foglie di alloro per dare un gusto lievemente aromatizzato alle castagne, chiudete coperchio e valvole e mettete la pentola sul fuoco.
Lasciate cuocere a fuoco basso per circa 15/20 minuti e poi scolatele.

Le vostre castagne saranno pronte per essere gustate!

4. Come preparare le castagne al forno

Per cucinare le castagne al forno vi basterà inciderle una ad una, praticando un taglio di circa 1,5 cm, metterle in una teglia e cuocerle in forno già caldo a 220°, per una ventina di minuti circa (per le castagne più grosse potrebbero volerci anche 30 minuti).

Quando le bucce appariranno completamente abbrustolite, togliete le castagne dal forno e ponetele a riposare all’interno di una busta del pane o strette in un canovaccio. Aspettate alcuni minuti e … gustatevi le vostre castagne al forno belle calde!

5. Come cuocere le castagne al microonde

Se siete di fretta, ma non volete rinunciare a coccolare i vostri ospiti offrendo loro un bel piatto di castagne, provate la cottura al microonde: in soli 5 minuti le vostre castagne saranno pronte!

Prima di passare alla cottura vera e propria, eseguite come sempre la “castratura”, incidendo ogni castagna con un coltello, e lasciatele a bagno in una ciotola colma d’acqua per dieci minuti, in modo che si ammorbidiscano leggermente e risultino poi più facili da sbucciare.

A questo punto, scolate le castagne, ponetele su un piatto (mi raccomando, dev’essere adatto al microonde!) e cuocetele nel forno a microonde per 5 minuti alla massima potenza (non superate comunque i 750/800 watt).

In poco tempo avrete un piatto pieno di castagne calde e gustose, tutte da sgranocchiare!

Questi sono i principali metodi per cucinare i marroni. Qual è il vostro preferito?

Fatecelo sapere nei commenti qui sotto oppure scriveteci a consiglidellanonna@gmail.com. Ogni vostro contributo sarà una preziosa integrazione dei Consigli della Nonna!

Al prossimo consiglio!